Il nuovo Onere della prova nel processo tributario, aspetti pratici

Il nuovo Onere della prova nel processo tributario, aspetti pratici Sintesi del convegno del 29/11/2023, ANC Sala Conferenze ODCEC di Napoli – Centro direzionale Is. E1 Prima della riforma della legge 130/2022 il quadro normativo e giurisprudenziale era il seguente: Art. 2697 cc, chi vanta un diritto lo deve provare…

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Quando l’impugnazione sana la nullità della notifica

Quando l’impugnazione sana la nullità della notifica ex art. 156 del cpc La nullità delle notifiche tramite operatori privati La sanatoria di un atto notificato da un operatore non autorizzato si verifica con l’impugnazione, ma non opera al fine della tempestività della notifica e non opera se nel frattempo l’atto…

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L’agenzia delle entrate non può impugnare la sentenza nella quale non è parte e non sussiste litisconsorzio necessario

L’agenzia delle entrate non può impugnare una sentenza nella quale non era parte nel processo, pur in presenza dell’agenzia della riscossione e non sussiste litisconsorzio necessario. Riferimenti normativi: Art. 39 Dlgs 112/99, art. 106 cpc Riferimenti giurisprudenziali: Cass. Civile Ord. Sez. 5 Num. 28131/2023, Cass. SSUU 16412/2007 E’ principio giurisprudenziale…

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Processo tributario, i documenti prodotti tardivamente in primo grado vanno ridepositati in appello

I documenti tardivamente prodotti in primo grado, sono considerati inammissibili anche in appello, salvo non vengano riprodotti  nei termini di 20 giorni prima dell’udienza di appello. Riferimenti normativi:  artt. 7, 32 e 58, d.lgs. 31 dicembre 1992, n. 546, artt. 115, cod. proc. civ., 2700 e 2702, cod. civ., Riferimenti…

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Invito dell’agenzia delle entrate, costa caro non consegnare i documenti, a pena di inutilizzabilità dei documenti in giudizio

Invito dell’agenzia delle entrate, costa caro non consegnare i documenti, a pena di inutilizzabilità dei documenti in giudizio. Non rispondere agli inviti dell’ufficio (non della Gdf) può costare caro, l’omesso invio dei documenti richiesti comporta l’inutilizzabilità dei documenti in giudizio. Tale norma irragionevole, sproporzionata e assurda, limita i diritto alla…

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Accertamenti immobiliari basati esclusivamente su valori OMI sono illegittimi

L’accertamento immobiliare basato sui valori di mercato non è più legittimo a seguito della Sentenza della Giustizia Cee, per cui l’accertamento di valore non costituisce più presunzione legale, ma presunzione semplice e l’onere della prova è a carico dell’Amministrazione Finanziaria e non più a carico del contribuente, sono nulli gli…

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Notifiche processuali, termine, omissioni e tardività conseguenze

Notifiche processuali, termine, omissioni e tardività conseguenze La notifica di un atto processuale, ma anche dei ricorsi tributari ai quali si applicano le norme del cpc, il cui termine perentorio o ordinatorio scada di sabato, viene prorogato al lunedì successivo. Il termine per notificare il ricorso e il decreto di…

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Motivazione contraddittoria accertamento fiscale nullo

La carenza o la contraddittorietà della motivazione comporta la nullità dell’atto tributario L’accertamento e in generale tutti gli atti tributari devono contenere una motivazione razionale, non contraddittoria e permettere di comprendere in pieno il ragionamento logico giuridico alla base della pretesa. Quando la motivazione è contraddittoria, non può essere giustificata…

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Atto di recupero per ricerche & sviluppo nullo senza il parere del Mise (MIMIT)

Atto di recupero per ricerche & sviluppo nullo senza il parere del Mise (MIMIT) e senza contraddittorio preventivo L’atto di recupero dei crediti d’imposta per ricerche e sviluppo, deve basarsi su motivazioni tecniche, per cui la Direzione Provinciale (Agenzia delle Entarte) deve richiedere il parere al Mise. E’ pur vero…

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Non possono essere richiesti documenti o informazioni già in possesso del Fisco

Non possono essere richiesti documenti o informazioni già in possesso dell’agenzia delle Entrate Il fisco quando pretende documenti già in suo possesso (fatture, atti registrati etc..) viola le norme imperative, che stabiliscono che l’amministrazione non può chiedere documenti già in suo possesso, in particolare nei questionari, inviti, ricorsi in mediazione….

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