Invito dell’agenzia delle entrate, costa caro non consegnare i documenti, a pena di inutilizzabilità dei documenti in giudizio

Invito dell’agenzia delle entrate, costa caro non consegnare i documenti, a pena di inutilizzabilità dei documenti in giudizio. Non rispondere agli inviti dell’ufficio (non della Gdf) può costare caro, l’omesso invio dei documenti richiesti comporta l’inutilizzabilità dei documenti in giudizio. Tale norma irragionevole, sproporzionata e assurda, limita i diritto alla…

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Autovelox fuori dai centri abitati nulli se non segnalati almeno 1 km prima e senza decreto prefettizio di autorizzazione

Autovelox fuori dai centri abitati nulli se non segnalati almeno 1 km prima e senza  decreto prefettizio di autorizzazione Riferimenti normativi: Art. 25 comma 2 L.120/2010 (capo 7.6 allegato al d.m. 282/2017 – Circolare Ministero dell’interno n. 300/A/2289/12/101/3/3/9, 26 marzo 2012) – dart. 2 c.d.s., in relazione all’art. 4 d.l….

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Accertamenti immobiliari basati esclusivamente su valori OMI sono illegittimi

L’accertamento immobiliare basato sui valori di mercato non è più legittimo a seguito della Sentenza della Giustizia Cee, per cui l’accertamento di valore non costituisce più presunzione legale, ma presunzione semplice e l’onere della prova è a carico dell’Amministrazione Finanziaria e non più a carico del contribuente, sono nulli gli…

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Notifiche processuali, termine, omissioni e tardività conseguenze

Notifiche processuali, termine, omissioni e tardività conseguenze La notifica di un atto processuale, ma anche dei ricorsi tributari ai quali si applicano le norme del cpc, il cui termine perentorio o ordinatorio scada di sabato, viene prorogato al lunedì successivo. Il termine per notificare il ricorso e il decreto di…

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Non possono essere richiesti documenti o informazioni già in possesso del Fisco

Non possono essere richiesti documenti o informazioni già in possesso dell’agenzia delle Entrate Il fisco quando pretende documenti già in suo possesso (fatture, atti registrati etc..) viola le norme imperative, che stabiliscono che l’amministrazione non può chiedere documenti già in suo possesso, in particolare nei questionari, inviti, ricorsi in mediazione….

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Accertamenti tributari basati su una denuncia penale

Accertamenti tributari basati su una denuncia penale Se cade l’accusa penale, l’accertamento tributario diventa immotivato e soprattutto mancante della prova. Il doppio binario non si applica quando gli stessi fatti sono alla base sia della denuncia penale sia dell’accertamento tributario in particolar modo per la falsa fatturazione oggettiva od oggettiva….

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Incostituzionale il reato di omesso versamento delle ritenute per eccesso di delega

Il reato di omesso versamento delle ritenute è stato ritenuto incostituzionale  per eccesso di delega, in quanto la delega del parlamento conferita al governo non lo prevedeva, pertanto il governo ha esteso  le fattispecie di reato arbitrariamente violando i principi e i criteri direttivi della legge delega, nonché il  principio…

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L’intimazione non costituisce titolo  della pretesa, ma deve considerarsi soltanto un atto finalizzato a riattivare il titolo scaduto

L’intimazione non costituisce titolo  della pretesa, ma deve considerarsi soltanto un atto finalizzato a riattivare il titolo scaduto. Riferimenti normativi: Art. 474 cpc, Art. 2697 c.c, art. 7 comma 5 bis Dlgs 546/92, art.50 Dpr 602/73 Riferimenti giurisprudenziali: Cass.5546/2023 – Cass. SSUU n.16412/2007 – Cass. n. 1144/2018 L’intimazione di pagamento…

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Omesso versamento delle ritenute previdenziali a carico del lavoratore

Le gravi  conseguenze dell’omesso versamento delle ritenute previdenziali a carico del lavoratore Ingiunzioni Inps  folli da 10.000 a 50.000 euro per on aver versato la ritenuta a carico del dipendente, da impugnare entro 30 giorni innanzi al giudice del lavoro. Dal 01/01/2023 sanzione ridotta a da  una  volta  e  mezza …

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Bollette di energia elettrica, gas e acqua prescrizione dopo due anni (5 anni per i periodi precedenti)

Bollette di energia elettrica, gas e acqua prescrizione dopo due anni (5 anni per i periodi precedenti) La prescrizione delle bollette dell’energia elettrica è 2 anni dal 01/03/2018, per le bollette del gas dal 01/01/2019, per le bollette dell’acqua dal 01/01/2020, cinque anni per il periodo precedente. Riferimenti normativi: art….

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