L’omesso invio dell’avviso bonario rende nulla la cartella

Comunicazione d’irregolarità ex art. 36 bis indispensabile. L’avviso bonario ex art. 36 bis  secondo la Cassazione è necessario soltanto qualora ci sia  difformità tra accertato e dichiarato, ma tale affermazione è ormai anacronistica, l’obbligo del contraddittorio preventivo previsto dalla normativa europea, impone un contraddittorio preventivo, che non si può  avviare…

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Accertamento del socio receduto nullo senza allegazione dell’accertamento della società

In tema di accertamento nei confronti del socio di società a ristretta partecipazione, sociale, ove tra l’anno d’imposta sottoposto ad accertamento e il momento della notificazione alla società dell’atto impositivo il socio sia receduto dalla società, è nullo l’avviso di accertamento a lui notificato per i maggiori redditi di capitale…

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Nessuna sanatoria se l’atto è decaduto

Non si può configurare alcuna sanatoria della nullità della notificazione dell’atto tributario se nel frattempo l’atto è decaduto. Spetta al difensore preparato e scientemente accorto ad impugnare l’atto nei termini, ma solo dopo l’intervenuta decadenza. Riferimenti normativi: art. 156  e 160 cpc Riferimenti giurisprudenziali: Cass. n. 3850/2022, Cass. n. 17198/2017,…

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La mancata impugnazione di un atto facoltativamente impugnabile non pregiudica l’azione

In materia di Contenzioso tributario la mancata impugnazione di un atto facoltativamente impugnabile non preclude l’azione e quindi la possibilità di impugnare l’atto successivo, che rientrqa negli atti obbligatoriamente impugnabili ex art. 19 del Dlgs 546/92 Riferimenti normativi: art. 19 Dlgs 546/92 Riferimenti giurisprudenziali: Cass.6267/2022, Cass.18/07/2016, n. 14675;conformi, ex plurimis,…

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Omessa o tardiva convocazione all’udienza rende nulla sentenza della Commissione Tributaria

  L’omessa o tardiva  convocazione all’udienza rende nulla sentenza della Commissione Tributaria L’obbligo imposta dall’art. 31 del Dlgs 546/92 di inviare la convocazione 30 gg prima dell’udienza ha una funzione di garanzia, per il pieno esercizio del diritto alla difesa, l’omessa convocazione o la convocazione con meno di 30 gg…

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Giudizio di ottemperanza, non è necessaria l’intimazione ad adempiere

Con la riforma del Dlgs 156/2016 a decorrere dal 10/06/2016 le sentenze che recano condanna alle spese di lite non necessitano di intimazione ad adempiere, l’ufficio ha l’obbligo trascorsi 90 gg dal deposito della sentenza a procedere al pagamento, la normativa è diversa per le spese liquidate a favore dell’ufficio…

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Litisconsorzio necessario tra ente impositore e concessionario della riscossione

Le diverse discipline tra processo tributario, previdenziale e delle sanzioni amministrative L.689/81 Non sussiste litisconsorzio necessario tra ente impositore e concessionario della riscossione limitatamente a imposte e tasse e sanzioni amministrative ex L.689/81 e il giudice non è tenuto a disporne l’inegrazione. L’art. 39 del Dlgs 112/99 non si applica…

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Sanzioni tributarie sproporzionate, il Giudice ha il potere di disapplicarle

Sanzioni Tributarie sproporzionate, il giudice può disapplicare la norma in base al diritto europeo, rivoluzionaria sentenza della Corte di giustizia europea. La Corte di giustizia Ue causa C-205/20 dell’8 marzo 2022 ha ribadito, che le sanzioni sproporzionate già ritenute di carattere penale (si veda il ne bis in idem europeo…

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Notifica inesistente se la pec non rientra nei registri ufficiali INIPEC

Nessuna sanatoria per l’utilizzo di pec non rientranti nei registri ufficiali INIPEC L’agenzia entrate riscossione utilizza un indirizzo pec non rientrante nei registri ufficiali e lo stesso vale anche per l’agenzia delle entrate, per quest’ultima però il vizio è circoscritto agli avvisi bonari.  Riferimento normativo: Art. 3-bis, legge numero 53/94,…

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Le cessioni di quote non possono essere qualificate come cessione d’azienda

Ai fini dell’imposta di registro la cessione di quote non può essere riqualificata come cessione di azienda, non essendo più consentito all’amministrazione finanziaria, riqualificare gli atti per espresso richiamo all’abuso del diritto di cui all’art. 10 bis della L. 212/2000. L’interpretazione autentica dell’art. 20 del Dpr 131/86 ha effetto retroattivo,…

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